Si è svolto oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Benevento un importante convegno tecnico dedicato alla presentazione e discussione del vademecum “Regolazione ARERA nel settore dei rifiuti urbani: contratti di servizio. Guida alla lettura ed all’applicazione della delibera 385/2023/R/rif”.
L’evento, il primo in Italia sul tema, ha visto la partecipazione di numerosi tecnici, esperti del settore e istituzioni locali.
L’incontro ha avuto l’obiettivo di fornire strumenti operativi e chiarimenti sull’applicazione della delibera ARERA 385/2023/R/rif, con particolare attenzione alla regolamentazione dei contratti di servizio per una gestione più efficiente e trasparente del settore rifiuti. Il vademecum, messo a punto Anci/Ifel, Utilitalia e Assoambiente, con un lavoro comune e sinergico, rappresenta una guida fondamentale per enti locali e gestori nell’adeguamento dei contratti di servizio alla disciplina ARERA, affrontando temi quali l’eterointegrazione contrattuale, il corrispettivo contrattuale e l’importanza del coordinamento tra disciplina regolatoria e contrattuale.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, e dell’Amministratore Unico di ASIA Benevento, Donato Madaro, è intervenuto il Vice Presidente di Assoambiente, Ferdinando Di Mezza, che ha sottolineato il ruolo da protagonista che deve avere il cittadino: “è necessario un cambio di paradigma con l’utente al centro”.
Ha concluso il suo intervento, presentando in anteprima assoluta l’ultimo episodio della serie web sketch che Daniele Ciniglio e Paolo Caiazzo hanno scritto e prodotto per l’azienda Lavorgna nell’ambito delle proprie iniziative promozionali.
Il video dedicato alla TARI invita a riflettere su un tema cruciale: il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, spesso frainteso o mal giudicato dai cittadini che però, a conti fatti, equivale a meno di un caffè al giorno.
A seguire, si è tenuto un partecipato tavolo tecnico. La Dott.ssa Samanta Meli (Utilitalia) che, in collegamento streaming, ha presentato una guida alla lettura e all’applicazione della delibera 385/2023 sottolineando l’importanza di definire e di applicare uno schema contrattuale uniforme nel settore dei rifiuti.
L’Avv. Luca Tosto (Assoambiente) nel suo intervento si è soffermato su tre aspetti principali: l’obbligo di adeguamento e la scadenza del termine di trasmissione; il principio dell’eterointegrazione nel diritto regolatorio e il principio dell’eterointegrazione all’interno del tema del corrispettivo dei gestori;
Infine l’intervento dell’Ing. Francesco Iacotucci (ANCI/IFEL) per chiarire alcuni aspetti e entrare nel dettaglio del vademecum relativamente agli adempimenti degli enti territoriali, il piano economico di affidamento e il contratto di servizio
Da tutti gli interventi è emerso con chiarezza che lavorare sui temi in modo comune può garantire maggiore stabilità e crescita al settore.
Il pubblico in sala, numeroso e attento, ha potuto interagire con gli esperti durante una sessione Q&A, ponendo domande e risolvendo dubbi legati alle nuove regole imposte dalla regolazione ARERA. Tra i temi più discussi, la definizione di uno schema contrattuale uniforme per regolare i rapporti tra enti affidanti e gestori e i percorsi di adeguamento dei contratti in essere.
Il tavolo di lavoro odierno funge anche da tavolo di monitoraggio, con l’obiettivo di seguire da vicino l’evoluzione delle relazioni tra enti territoriali e gestori nel contesto della regolazione. Il lavoro di monitoraggio è fondamentale per rafforzare il dialogo e l’interlocuzione con l’Autorità di Regolazione, garantendo un confronto continuo e costruttivo, al fine di affrontare in maniera tempestiva ed efficace le sfide normative e operative che emergeranno.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto per promuovere una maggiore efficienza organizzativa e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ponendo le basi per una gestione più uniforme e coordinata del sistema rifiuti a livello nazionale.