Sabato mattina c’è stata la conferenza stampa di presentazione della raccolta differenziata con l’introduzione del codice a barre. Ad illustrare le modalità di questa innovazione erano presenti il Sindaco Gennaro Capasso, l’ex Sindaco Giuseppe D’Occhio e l’Assessore all’Ambiente Vicenzo Fuschini. Nella sua relazione il primo cittadino ha sottolineato che “la raccolta differenziata è l’unica strada percorribile e quindi è obbligo di ogni cittadino e di ogni Amministrazione attivare i processi per ottimizzare le modalità della raccolta”. “Telese Terme – ha proseguito D’Occhio – in questo ha anticipato i tempi: già dal maggio 2004 ha attivato il servizio sperimentale con buoni risultati. Oggi si aggiunge un importate tassello nelle modalità di raccolta: il codice a barre”. Ad illustrare nei dettagli l’iniziativa ideata insieme alla ditta Lavorgna, ha provveduto l’Assessore Fuschini. ” La modalità innovativa consiste nel codificare ogni utente soggetto al pagamento della TARSU con un codice a barre univoco che sarà distribuito assieme alle buste gialle della raccolta. In questo modo alla consegna della busta il cittadino dovrà applicare sul sacco la propria etichetta con il codice a barre che, al ritiro, sarà letto con apposito lettore ottico. Tale procedura consentirà di aggiornare un data base collegato dove saranno inseriti tutti gli utenti. A fine anno le economie conseguite con la raccolta differenziata saranno distribuite a tutti gli utenti che hanno partecipato in quota parte per ogni sacchetto consegnato. Appare ovvio, quindi, che chi più ricicla più risparmia”. “Tale procedura – ha proseguito Fuschini – ci consente di attivare la convezione con i Consorzi di filiera dal CONAI per la vendita delle materie prime – seconde che verranno selezionate in maniera semi-automatica dal nostro operatore che ci fornisce il servizio di raccolta e selezione del multimateriale secco valorizzabile. Il sistema del codice a barre voluto da questo Assessorato e condiviso con l’intera Amministrazione Attiva porterà sicuramente ad implementare la quantità di rifiuti differenziati, in quanto si determina una sorta di incentivo economico per gli utenti”. Si ricorda, inoltre, che ad oggi è attivo la raccolta della frazione umida per le grandi utenze che viene regolarmente conferita presso l’impianto di compostaggio di Pomigliano d’Arco e anch’essa determina una riduzione in volume e peso della frazione di RSU che viene conferita presso il CDR di Casalduni. Ancora, è stata firmata nel maggio scorso una convenzione con il Consorzio COBAT per lo smaltimento delle Batterie di Auto che ha portato all’installazione di un cassonetto nei pressi della casa comunale e che viene regolarmente utilizzato dai nostri cittadini. Attiva è anche la raccolta dei rifiuti ingombranti. Nei prossimi mesi sarà attivata anche la raccolta dei medicinali scaduti e delle pile, con l’installazione di cassonetti in vari punti del paese. Tutti gli sforzi, quindi, sono indirizzati a ridurre i rischi connessi con il blocco dei rifiuti e per arrivare livelli di raccolta differenziata prossima al 60-70%, risultato che si spera di raggiungere entro la fine del 2006.

fonte: www.valtelesinanews.it